Partiranno
tra pochi mesi i lavori per la realizzaizone di una nuova chiesa
della “Sacra Famiglia” con annesso un moderno e polifunzionale
centro parrocchiale.
A quasi cinquant’anni dalla realizzazione della chiesa, in una zona allora scarsamente popolata, la necessità di avere una struttura più ampia, moderna, in grado di rispondere alle esigenze dei fedeli, potrà finalmente essere soddisfatta.
A quasi cinquant’anni dalla realizzazione della chiesa, in una zona allora scarsamente popolata, la necessità di avere una struttura più ampia, moderna, in grado di rispondere alle esigenze dei fedeli, potrà finalmente essere soddisfatta.
Il
via libera al progetto è giunto da Roma l'anno scorso, dalla Chiesa
Italiana che, attraverso una parte del finanziamento raccolto con
l'8x1000 delle dichiarazioni dei redditi, contribuirà alla
costruzione della nuova chiesa. Gli altri soldi arriveranno da
offerte di privati e dei fedeli a cui la “Sacra Famiglia” è
cara. “Siamo ad un punto di svolta - ammette don Luciano
Montelpare in una intervista di qualche mese fa - per la nostra
comunità religiosa. Finalmente potremo far partire il progetto, già
studiato nei minimi particolari, per costruire una nuova chiesa che
andrà a sostituire quella esistente. Abbiamo previsto circa 450
posti a sedere per un tempio che dovrà essere proiettato nel futuro.
Questo senza nulla togliere alla parrocchia del centro di Corridonia.
Vogliamo solo favorire la presenza di fedeli in una struttura più
idonea”. Ma i lavori, il cui importo è ingente, non riguarderanno
solamente la chiesa. “Accanto verranno costruiti - continua don
Luciano Montelpare - anche un centro pastorale nuovo che comprenderà
un oratorio, aule per il catechismo, ampi spazi per conferenze e
feste. Il tutto su due piani. Per la “Sacra Famiglia” si aprono
prospettive interessanti per un futuro migliore del presente”.
Il
progetto, curato dall’ingegner Mauro Salciccia, prevede anche un
campanile di 25 metri accanto alla chiesa. “Ci vorranno almeno tre
anni di lavoro per completare l’opera - ammette Salciccia - ed i
primi lavori, con la demolizione della chiesa esistente, a partire da
questa estate. Abbiamo avuto l’approvazione del progetto da parte
della Chiesa Italiana. Ora si può davvero dire che la nuova chiesa
si farà”.
Nessun commento:
Posta un commento