sabato 7 novembre 2015

L’IPSIA “F.CORRIDONI” PER LA RICERCA SUL CANCRO


RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO:

L’Istituto IPSIA “F. Corridoni” di Corridonia apre le porte ai ricercatori e ai volontari dell’AIRC (Associazione Italiana per la ricerca sul cancro) per scoprire le nuove frontiere della ricerca sul cancro.
Con la sensibilità del Dirigente Scolastico Prof.ssa Francesca Varriale, l’Istituto si fa promotore sul territorio di iniziative speciali a favore della sensibilizzazione della cittadinanza e della ricerca.
Giovedì 5 novembre, il Comitato Marche dell’AIRC, Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, ha realizzato  per l'IPSIA "F. Corridoni" di Corridonia l’Incontro con la Ricerca.  Hanno preso parte all’iniziativa il prof. David Bevilacqua (storico volontario AIRC), la dott.ssa Silvia Refe (referente regionale Com. Marche), la dott.ssa Maria Cristina Bianconi (ricercatore AIRC della Clinica di Oncologia dell’Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti di Ancona).

La Dott.ssa Bianconi ha riferito agli alunni i traguardi raggiunti e le linee di frontiera nella ricerca in campo di prevenzione, diagnosi e terapia del tumore e i volontari hanno illustrato il ruolo fondamentale della raccolta fondi per rendere possibile il lavoro di tanti ricercatori. I volontari AIRC inoltre hanno proposto agli studenti una raccolta fondi che si svolgerà sabato 7 novembre presso l'IPSIA "F. Corridoni".
Gli alunni si sono dimostrati molto coinvolti sulle tematiche proposte ed hanno partecipato all’incontro con numerose domande sugli argomenti trattati. E' emersa un'interessante discussione sul tema della ricerca e sull'importanza di un’accurata prevenzione.
L’incontro appartiene al progetto “AIRC nelle scuole” dell’Associazione italiana per la ricerca sul cancro rivolto a docenti e studenti delle scuole di ogni ordine e grado con l’obiettivo di avvicinare i giovani alla cultura della salute e del benessere, alla scienza e al mondo della ricerca sul cancro attraverso attività educational interattive, con materiali didattici e iniziative loro dedicate “perché il futuro della ricerca comincia in classe!”
Gli studenti e i docenti colgono l’occasione per fare dello slogan “Cancro io ti boccio” un proprio corretto stile di vita ed un modo per diffondere le buone pratiche di prevenzione.

Dunque l’IPSIA di Corridonia si unisce al coraggio di quanti svolgono con passione, impegno, dedizione, generosità ed altruismo, un lavoro per la salvaguardia della vita umana e di quanti sostengono con il loro contributo la ricerca per la cura contro il cancro con la convinzione che la scuola è il luogo privilegiato dove costruire la consapevolezza che per battere il cancro serve l’aiuto di tutti e, soprattutto, l’apporto fondamentale dei ragazzi e della loro grande energia.

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