Riceviamo
e pubblichiamo volentieri il seguente comunicato:
Corridonia:
Di ritorno dall’appena concluso Maker Faire Rome, la fiera
spettacolo dell’innovazione più importante al mondo, grande è la
soddisfazione per l’Ipsia di Corridonia, che è stata presente alla
manifestazione è con un proprio stand nella sezione “Call for schools” anche l'I.P.S.I.A. “Filippo Corridoni” di Corridonia, con un progetto che è stato selezionato tra gli oltre 100
presentati da scuole di tutta Italia.
manifestazione è con un proprio stand nella sezione “Call for schools” anche l'I.P.S.I.A. “Filippo Corridoni” di Corridonia, con un progetto che è stato selezionato tra gli oltre 100
presentati da scuole di tutta Italia.
L'evento
s'è svolto dal 16 al 18 ottobre 2015 ed ha trasformato l'Università
“La Sapienza” di Roma in una vera e propria “città del futuro”
ricco di invenzioni, creatività e inventiva, al centro del dibattito
sull’innovazione, della cultura digitale e dello sviluppo
dell’imprenditorialità individuale e collettiva; una celebrazione
della cultura dedicata non solo agli addetti ai lavori, dove maker e
appassionati di ogni età e provenienza si sono incontrati per
presentare i propri progetti e condividere le proprie conoscenze e
scoperte.
Il
progetto presentato è un comunicatore per ragazzi autistici
concepito dalla docente di sostegno prof.ssa Katuscia Palmili e
realizzato dagli alunni Davide Antinori e Luca Rusich della classe V
E Elettronica con la collaborazione del prof. Alberto Mochi e del
gruppo di lavoro formato dai proff. Marcello Caponi, Giorgio
Giorgini, Roberto Giovannini e Lorenza Pace.
Il dispositivo, creato su misura
per un alunno autistico dell’istituto che non riesce a comunicare e
personalizzato in base alle sue esperienze e ai suoi bisogni
quotidiani, è basato sulla Comunicazione Aumentativa Alternativa
(CAA), una modalità che facilita e migliora la comunicazione di
coloro che hanno difficoltà nell’utilizzare il linguaggio orale e
la scrittura.
È
stato realizzato utilizzando Arduino, una scheda elettronica di
piccole dimensioni, e una scheda applicativa dedicata alla gestione
delle tracce audio, per poter dare al ragazzo la possibilità di
rispondere alle domande del suo professore.
Il
progetto ha riscosso enorme successo sia da parte degli operatori che
dei familiari di ragazzi autistici, che hanno affollato lo stand
dell'Istituto per tutta la durata della manifestazione.
La
scuola ha ricevuto inoltre un encomio speciale da parte del MIUR con
l’invito ad inviare tutta la documentazione esistente per
divulgarne l’iniziativa.
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