martedì 6 ottobre 2020

Muore a distanza di un mese dall'incidente dove aveva perso la vita l'amico

 




Fonte: cronachemaceratesi- Corridonia piange Dino Romagnoli, morto ieri in ospedale a causa delle complicazioni dovute all’incidente dello scorso 27 agosto in cui era rimasto coinvolto con l’amico Porfirio Porfiri, che invece aveva perso la vita in seguito all’impatto avvenuto in superstrada a Pollenza. Romagnoli aveva 83 anni e da un mese lottava per la vita in ospedale. Era stato ricoverato prima a Torrette e poi a Macerata. L’incidente era stato provocato dal conducente di una Ford X Max che all’altezza dello svincolo di Pollenza in superstrada aveva perso il controllo dell’auto a causa di un malore. La sua auto era finita contro la Fiat Punto dove viaggiavano Porfirio Porfiri e Dino Romagnoli. Un impatto violentissimo che aveva schiacciato il mezzo contro il guardrail. Porfiri era morto quasi subito dopo l’impatto mentre Romagnoli, in condizioni gravissime, era stato portato in eliambulanza all’ospedale di Torrette.


Romagnoli era il fratello di Pietro, marito dell’ex sindaca di Corridonia, Nelia Calvigioni. Abitava nella zona industriale ed era in pensione. Prima aveva lavorato come autotrasportatore. «La vita è così purtroppo, anche da pensionati e non solo da giovani succedono queste disgrazie all’improvviso – dice Nelia Calvigioni, che nel 2006 ha perso anche la figlia Laura in un tragico incidente stradale -. Dino aveva avuto anche altri problemi di salute ma dispiace questa morte improvvisa. Ha sofferto dal giorno che è morto Porfiri. Avevamo tutti la speranza di poterlo vedere tornare a casa. Era il fratello di mio marito, io non ho fratelli né sorelle e quindi era la mia famiglia allargata. Per me è un dolore immenso». Romagnoli lascia i figli Roberto e Meris e i nipoti Daniele e Manuel. I funerali non sono ancora stati fissati.






Nessun commento: