Riportiamo un articolo a firma di Franco Veroli apparso oggi su ilrestodelcarlino che riguarda la situazione dei contagiati da coronavirus a Corridonia e provincia:
Positivi al Covid-19 un alunno della scuola media di Monte San Giusto, un alunno delle elementari di Corridonia, uno delle elementari di Tolentino, una studentessa dell’Ite Gentili di Macerata e un’insegnante di Morrovalle. In tutti i casi, sono state già avviate le procedure previste per porre in quarantena tutti gli studenti coinvolti. Ormai non c’è giorno che non si verifichi un nuovo contagio che interessi una scuola: gli istituti coinvolti in provincia sono già una ventina, per fortuna senza nessun focolaio, sono casi singoli di importazione. Quasi sempre, infatti, i ragazzi si infettano fuori dalla scuola, in ambiente domestico o in occasioni private, come feste di compleanno e altro.
Non a caso, dei 38 contagi registrati ieri in provincia di Macerata, uno riguarda una persona che ha partecipato a un pranzo di battesimo. Il quadro di ieri conferma questa indicazione (contagi familiari o in assembramenti per feste di vario genere) anche su un altro fronte: l’età media dei contagiati si attesta a 40 anni. Ad abbassarla ci sono 11 casi, vale a dire quasi un terzo del totale, di bambinie o ragazzie, di età compresa tra 2 e 13 anni. Il più piccolo è, appunto, un maschietto di 2 anni, a seguire una bambina e un bambino di 5 anni, poi due bambine di 6, una di 7, una di 8 e una di 9. Poi, ancora, un ragazzino e una ragazzina di 12 anni e infine un ragazzino di 13. In provincia c’è stata, poi, una nuova forte crescita delle persone in quarantena, passate da 1.114 a 1.234 (120 in più), 1.105 asintomatiche e 129 sintomatiche. Il servizio sanità della Regione ha comunicato che sono stati testati 3.082 tamponi: 1.777 nel percorso delle nuove diagnosi e 1.305 nel percorso dei guariti. I positivi sono 166 nel percorso delle nuove diagnosi: 54 in provincia di Ascoli, 39 in provincia di Ancona, 38 in provincia di Macerata, 21 in provincia di Fermo, 10 in provincia di Pesaro e 4 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (25 casi rilevati), contatti in setting domestico (47 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (30 casi rilevati), 3 rientri dall’estero (Romania, Albania e Tunisia), 2 casi riscontrati dallo screening realizzato nel percorso sanitario, contatti in setting lavorativo (7 casi rilevati), contatti in ambiente di vita e divertimento (13 casi rilevati), 3 contatti in setting assistenziale, contatti in setting scolastico e formativo (23 casi). Per 13 casi si stanno effettuando le indagini epidemiologiche. Il numero dei ricoverati è salito da 66 a 72 e in quest’ambito salgono da 6 a 8 quelli in terapia intensiva (una settimana fa i ricoverati erano 35). Balzo in avanti dei positivi in isolamento domiciliare, passati da 1.329 a 1.465 (136 in più), come pure le persone in quarantena, aumentate da 4.885 a 5.301, 416 in più. In significativo aumento il numero degli attualmente positivi in regione (isolamento domiciliare più i ricoveri), passato da 1.395 a 1.537 (142 in più). Sempre lieve, invece, l’incremento del numero dei guariti, aumentati da 6.325 a 6.349 (24 in più). Stabili a 17 gli ospiti nella struttura post Covid di Campofilone a Fermo. L’attenzione, fanno notare gli esperti, non va concentrata tanto sui contagi giornalieri, quanto sull’andamento del numero dei ricoveri, in particolare quelli in terapia intensiva. Per ora i numeri sono piccoli, ma negli ultimi giorni l’incremento è stato via via più alto. Speriamo bene.
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