domenica 1 settembre 2024

Tragedia a Corridonia: uomo di 56 anni muore dopo essersi sparato con un fucile

 



Una tragedia ha colpito la comunità di Corridonia nella notte del 31 agosto 2024. Un uomo di 56 anni è stato trovato morto nella sua abitazione dopo essersi sparato con un fucile da caccia legalmente detenuto.

L’allarme è stato dato dai familiari che, preoccupati per la sua assenza prolungata, hanno deciso di controllare la sua abitazione. Purtroppo, al loro arrivo, hanno trovato l’uomo privo di vita. Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorsi e le forze dell’ordine, ma non c’è stato nulla da fare per salvarlo.

Le autorità stanno indagando sulle circostanze che hanno portato a questo tragico gesto. Al momento, non sono stati resi noti ulteriori dettagli sulle motivazioni che potrebbero aver spinto l’uomo a compiere un atto così estremo.

martedì 27 agosto 2024

Corridonia: Il centro storico abbandonato senza posta da più di 2 mesi

 



Corridonia, un piccolo gioiello delle Marche, si trova oggi a fare i conti con una situazione che sta mettendo a dura prova la pazienza dei suoi abitanti. Da oltre due mesi, l'ufficio postale del centro storico è chiuso, lasciando i residenti in una condizione di disagio e frustrazione crescenti.


La chiusura dell'ufficio postale, avvenuta dall'oggi al domani e senza una spiegazione chiara da parte delle autorità competenti, ha creato un vuoto di servizi essenziali che sta pesando come un macigno sulla comunità. Gli anziani, in particolare, sono i più colpiti da questa situazione. Molti di loro, abituati a ritirare la pensione e a sbrigare le pratiche burocratiche presso l'ufficio postale, si trovano ora costretti a spostarsi verso altre sedi, spesso lontane e difficili da raggiungere.

La situazione è resa ancora più grave dal silenzio delle autorità. Nessuna spiegazione concreta è stata fornita. Le promesse di una riapertura imminente si sono rivelate vane, e la sensazione di abbandono da parte delle istituzioni è palpabile.


Corridonia, con il suo centro storico ricco di storia e tradizioni, merita di meglio. Merita un servizio postale efficiente e funzionante, che risponda alle esigenze dei suoi abitanti. Merita risposte chiare e soluzioni concrete, non promesse vuote e silenzi imbarazzanti.

lunedì 29 luglio 2024

Incendio a Piediripa, fumo invade i cieli, si raccomanda di chiudere le finestre

 


Un vasto incendio si è sviluppato nel pomeriggio di oggi,  lunedì 29 luglio presso il capannone dell'azienda Angeletti di Piediripa, Sono state evacuate diverse famiglie e ai residenti è stato raccomandato di chiudere le finestre. Al momento i Vigili del Fuoco sono al lavoro per spegnere le fiamme. 

Incendio nel capannone dell'azienda Angeletti di Piediripa

L'azienda dei fratelli Angeletti, riporta il Corriere Adriatico, è specializzata in porcellane, articoli regalo, cristallerie, casalinghi, forniture alberghiere e bar. L'incendio, scoppiato per ragioni ancora da chiarire, ha avuto inizio intorno alle 16 di lunedì. 

Sul posto sono intervenute nove squadre dei Vigili del Fuoco per spegnere il rogo oltre agli agenti della polizia stradale e locale che hanno chiuso via Annibali, dove ha sede l'azienda, in via precauzionale. Il Comune ha attivato il Centro operativo comunale e sono state evacuate diverse famiglie. Non è escluso l'ulteriore arrivo di autobotti anche da fuori provincia. Nella zona industriale di Piediripa l'aria risulta irrespirabile

Colonna di fumo visibile a chilometri di distanza

Picchionews scrive come la colonna di fumo nero che si è innalzata dallo stabilimento per decine di metri sia visibile anche da Corridonia. La testata riporta inoltre che precauzionalmente le autorità hanno rimosso i mezzi all'interno del deposito camper della Filcaravan, azienda confinante con quella degli Angeletti. 

Sembra però come l'incendio che i pompieri stanno cercando di spegnere su due fronti diversi, si stia invece espandando. Non è escluso l'ulteriore arrivo di autobotti anche da fuori provincia. Nella zona industriale di Piediripa l'aria risulta irrespirabile.


lunedì 8 luglio 2024

L' ascensore lungo le mura si farà. La Soprintendenza ha detto sì

 

                                Foto cronachemaceratesi

Come si legge oggi su cronachemaceratesi.it, la sindaca Giuliana Giampaoli è entusiasta: la Soprintendenza ha finalmente dato il via libera per l’esecuzione dei lavori di un impianto di risalita sulle mura di via IV Novembre. Questo intervento era stato inizialmente escluso dal progetto di riqualificazione della porzione di mura crollata nel 2004, ma la sindaca aveva promesso di riprovarci. Dopo un lungo lavoro su diverse proposte progettuali, il parere favorevole è arrivato il 3 luglio. 

Ora, con alcune sistemazioni architettoniche, il lavoro potrà essere completato. Questo risultato importante permetterà il collegamento rapido tra la passeggiata e i parcheggi con le vie di accesso al centro, contribuendo anche all’abbattimento delle barriere architettoniche. Nonostante l’allungamento dei tempi di conclusione del cantiere, gli effetti positivi saranno sicuramente apprezzati da tutti... Continua a leggere l'articolo originale

mercoledì 5 giugno 2024

Giovane di Corridonia patteggia dopo accusa di spaccio di sostanze stupefacenti



Un giovane di 20 anni, D.G, residente a Corridonia, e un uomo di 43 anni, A.C, di Treia, hanno entrambi patteggiato ieri per accuse legate allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Il 6 maggio scorso, il 20enne era stato trovato in possesso di 361 grammi di hashish dai carabinieri di Corridonia. Durante l'udienza preliminare di ieri, il suo avvocato, ha richiesto di patteggiare. Dopo un accordo con il pm , davanti al giudice è stata stabilita una pena di un anno di reclusione, con la sospensione condizionale e già rilasciato dopo la convalida dell'arresto.

Il 43enne invece, era accusato di aver effettuato 130 cessioni di cocaina. Arrestato a ottobre, l'uomo avrebbe rifornito una dozzina di clienti tra Treia, Macerata, Pollenza, Cingoli e Appignano, da novembre 2022 fino a luglio 2023. In totale, avrebbe venduto 62 grammi di cocaina, quattro grammi di hashish e due di marijuana, guadagnando circa 7mila euro. Al termine delle indagini dei carabinieri di Cingoli, era stato messo agli arresti domiciliari. Ieri, il suo avvocato, ha richiesto di patteggiare, concordando con il pm una pena di 28 mesi di reclusione. Avendo già scontato otto mesi, è stato rilasciato, ma dovrà svolgere lavori di pubblica utilità.

sabato 23 marzo 2024

Morto Giovanni Beccerica, ex presidente della Sacen

 




Tutta la comunità di Corridonia e il mondo dell'atletica delle Marche sono in lutto per la scomparsa di Giovanni Beccerica, deceduto all'età di 69 anni dopo una lunga malattia. Lascia la moglie Gloriana, i figli Francesca e Alessandro, il genero Mirco e i nipoti Aurora e Tommaso. Beccerica era una figura molto conosciuta e stimata, avendo ricoperto il ruolo di presidente della Sacen Corridonia per oltre un decennio, dal 2009 al 2019.

 In occasione del suo 70esimo compleanno, che avrebbe coinciso con l'anniversario della società fondata nel 1954, il Comitato Marche ha ricordato Beccerica come "un caro amico di tutta l'atletica". L'ex assessore allo sport di Corridonia, Francesco Andreozzi, ha espresso il suo cordoglio scrivendo: "È proprio vero quando si dice che ad andarsene sono sempre le persone migliori. Grazie per quello che hai fatto per la nostra comunità". Il rito funebre sarà celebrato oggi, alle ore 15, nella chiesa dei Santi Pietro, Paolo e Donato di Corridonia.