lunedì 4 agosto 2025

L' Ippodromo Martini Corridonia riapre le gabbie: tra burocrazia, ritardi e trionfalismi, prova a rimettersi in corsa

 



Dopo mesi di silenzi, carte bollate e un iter autorizzativo degno di un romanzo kafkiano, finalmente all’Ippodromo Martini di Corridonia si torna a parlare di cavalli – e non solo di faldoni. Giovedì 7 agosto, con la prima delle cinque giornate previste, si apre una mini-stagione estiva che, tra il 12 agosto (Gran Premio Città di Corridonia) e il 4 settembre, promette di rianimare un impianto che sembrava destinato all’oblio.

Il via libera è arrivato solo dopo il completamento di una trafila burocratica che ha visto protagonista la Corte dei Conti, chiamata a registrare il provvedimento n. 281123 del 20 giugno 2025. Un atto che riconosce la società Corri Ippo Srl come organizzatrice delle corse per l’anno in corso. La formalizzazione è arrivata il 27 luglio, appena dieci giorni prima dell’inizio delle gare: tempismo perfetto, se si volesse testare il cuore degli organizzatori.

Francesco Sagretti, presidente di Corri Ippo Srl, non nasconde l’entusiasmo: “Possiamo finalmente dire di avercela fatta”, dichiara con tono trionfale. E ci mancherebbe. Dopo un percorso “complesso e scoraggiante” – parole sue – la società ha ottenuto le autorizzazioni e si è vista affidare la gestione dell’impianto fino a fine anno. Una vittoria, certo, ma anche il minimo sindacale per garantire la sopravvivenza di un impianto storico che, negli ultimi anni, ha vissuto più di una crisi d’identità.

La mini-stagione estiva sarà il banco di prova per una gestione che dovrà dimostrare di saper fare più che semplici dichiarazioni. Il calendario, oltre a proporre corse, vuole essere anche un momento di aggregazione per la comunità e un volano per l’economia locale. Ma la vera sfida sarà dimostrare che l’ippodromo Martini non è solo un monumento alla nostalgia, bensì un impianto capace di guardare avanti.

Appuntamento a giovedì 7 agosto, dunque. Corridonia riaccende i riflettori sul galoppo, sperando che questa volta non si spengano prima del traguardo.

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