RICEVIAMO E PUBLICHIAMO:
Venerdi
13 Gennaio alle ore 9.00 nell’aula magna dell’IPSIA “F.
Corridoni”, alla presenza del Sindaco Nelia Calvigioni, del
Presidente Regionale dell’ANPI Lorenzo Marconi gli alunni delle
classi 5 delle tre sedi dell’Istituto e della scuola primaria
“Lanzi” hanno incontrato il noto giornalista radiotelevisivo e
della carta stampata, nonché scrittore e saggista, Oliviero Beha
autore del libro “Un cuore in
fuga”, edito nel 2014 dalla
Piemme, racconto dell’eroe Gino Bartali al servizio della rete
clandestina Delasem, che salvò 800 ebrei dalla persecuzione
nazifascista.
L’incontro
è stato aperto con la proiezione di un video realizzato dall’alunna
Annalisa Scopetta della 5A sulla vita di Gino Bartali sulle note
dell’omonima canzone di Gino Bartali.
Lo
scrittore, ricordando anche la sua attività di docente, ha
presentato il tema del libro e si è soffermato sul valore
della figura di Gino Bartali. “Bartali era per le persone della mia
età come per voi oggi i grandi protagonisti dello sport. Certamente
non l’avete conosciuto, ma da oggi non siete più autorizzati a non
conoscere Bartali, che deve
diventare un tatuaggio nella vostra mente, un tatuaggio interiore. Da
oggi siete tatuati come memoria di G.Bartali. Dovete ambire ad essere
come lui- ha affermato Beha- la
sua sarebbe una storia incredibile, se non fosse documentata. Per
salvare gente che non conosceva rischiò la sua vita. Ha detto un sì
consapevole e che veniva da dentro. ”
Tante
le domande degli studenti soprattutto riguardo il ruolo dell’eroe
nella Seconda Guerra Mondiale.
Di
qui i consigli di Beha agli allievi “Siate
voi stessi, sappiate chi siete e da dove venite, qual è la vostra
storia passata e presente. Senza memoria non c’è identità e senza
identità non si ha un programma per il futuro”.
Un
grande momento di riflessione dunque ed un momento altamente
formativo per i giovani studenti, non solo per dimenticare una
tragica vicenda storica ma anche per riflettere su come, un già
affermato e noto campione, sia diventato un personaggio storico
interpretando il valore eroico della solidarietà e della
generosità.
E’
nata così una bellissima lezione dialogata, che ha coinvolto molto
anche i bambini della primaria. Beha si è rivolto infine agli alunni
riguardo i fatti attuali relativi alle guerre in corso, in
particolare quella in Siria: “Abbiate
il coraggio mentale di capire le cose, di essere liberi, senza paura
di scoprire la verità” e
riguardo gli Esami di Stato: Avere chiaro in testa che cosa dire e
dirlo in maniera semplice ma chiara.
Un
ringraziamento particolare alla sezione ANPI di Corridonia e al
presidente della società ciclistica di Corridonia Mario Cartechini
per aver reso possibile il bellissimo evento.
Domenica
15 Gennaio dalle 16 alle 20 si svolgerà la seconda giornata di
scuola aperta per gli alunni presso tutte e tre le sedi
dell’Istituto.
Parole di Oliviero Beha ai
ragazzi presenti:
Bartali era per le persone della mia età come per voi oggi i grandi protagonisti dello sport. Certamente non l’avete conosciuto, ma da oggi non siete più autorizzati a non conoscere Bartali, che deve diventare un tatuaggio nella vostra mente, un tatuaggio interiore. Da oggi siete tatuati come memoria di G.Bartali. Dovete ambire ad essere come lui. La sua sarebbe una storia incredibile, se non fosse documentata.
Per salvare gente che non conosceva rischiò la sua vita. Ha detto un sì consapevole e che veniva da dentro.
Consigli ai giovani: Siate voi stessi, sappiate chi siete e da dove venite, qual è la vostra storia passata e presente“ Senza memoria non c’è identità e senza identità non si ha un programma per il futuro.
A proposito dell’ immigrazione: ll Mediterraneo è l’attuale Shoah. Chi viene dall’Africa non è diverso da noi, siamo sempre noi.
Bartali disse: “Tutto è sbagliato. Tutto è da rifare” e lo direbbe anche oggi di fronte alle nuove sfide.Su come considerare i fatti attuali relativi alle guerre in corso, in particolare quella in Siria: “Abbiate il coraggio mentale di capire le cose, di essere liberi, senza paura di scoprire la verità”Consigli per gli Esami di Stato: Avere chiaro in testa che cosa dire e dirlo in maniera semplice ma chiara.
Intervento del presidente della società
ciclistica di Corridonia, Mario Cartechini, ch ha invitato i
giovani presenti a cogliere le opportunità che vengono date dalla
scuola.
Interventi del presidente provinciale
dell’ANPI Lorenzo Marconi e del presidente ANPI di
Corridonia Eva Cesoni (e Donatella Batrocchi) che ha
ricordato le numerose iniziative promosse da questa associazione e
proposte ai ragazzi dell’Ipsia “F.Corridoni” per conservare la
memoria del passato e trasmetterla alle nuove generazioni, anche con
uno sguardo rivolto all’attuale realtà mondiale.
Sui valori dei giovani: “Attenzione
al fondamentalismo del denaro di cui siamo vittime”.
Intervento del Sindaco: non
dimenticate il passato e amate la vita. Se amate la vostra vita,
amerete anche quella di chi vi sta accanto e della società civile
tutta.
Altri presenti: Maresciallo dei
carabinieri Aringoli, rappresentante d’Istituto dei genitori,
classi delle scuole elementari accompagnate dalle maestre.
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